La sfera sessuale implica infinite sfaccettature ed interessa tutto il corpo e le sue relazioni con la psiche. La sessualità è una componente fondamentale della vita e poter sperimentare una sessualità soddisfacente è sicuramente indispensabile per la salute mentale e per una buona vita di relazione. Le disfunzioni sessuali sono legate a meccanismi psicologici e/o fisici. Queste difficoltà della vita sessuale, presenti sia negli uomini sia nelle donne, possono indurre stati di ansia e depressione.
Siamo alla presenza di un disturbo della sfera sessuale se:
- C’è un’alterazione del desiderio sessuale;
- C’è un’alterazione della risposta psicologica e fisiologica che impedisce il rapporto sessuale;
- Ci si sente intrappolati in un corpo che sembra non appartenere a se stessi e che è rifiutato (Disturbi dell’identità di genere);
- Si vivono impulsi, fantasie e comportamenti sessuali nei confronti di persone, oggetti o pratiche inusuali (Parafilie).
Il ciclo di risposta sessuale può essere diviso in diverse fasi. W. Reich distinse quattro fasi necessarie del processo energetico sessuale:
Desiderio (Tensione): fase di eccitamento, dove vi sono giochi e preliminari, e quando iniziano i primi contatti e baci. Vi è un improvviso aumento di energia.
Eccitazione (Carica): Continua ancora la fase della sensualità. In questa fase di eccitazione avvengono le prime modificazioni fisiologiche concomitanti (erezione nel maschio, lubrificazione e dilatazione della vagina). In questo punto può avvenire un’eiaculazione prematura. I movimenti sono diretti dalla testa (sotto il controllo dell’ego).
Orgasmo (Scarica): Vi è la perdita di questo controllo dell’ego. Inizia la fase della sessualità. Con lo sfogo (orgasmo) si passa il “punto di non ritorno”. Il movimento sessuale aumenta. L’eccitazione del corpo si concentra sui genitali. Arriva l’orgasmo con l’aumento delle contrazioni. L’eccitazione inizia a diminuire. La coscienza ed il controllo iniziano a ritornare nel corpo. Piccoli movimenti involontari.
Risoluzione (Rilassamento): Questa fase consiste in una sensazione di rilassamento muscolare e di benessere generale.
I disturbi sessuali possono verificarsi in una o più di queste fasi. La disfunzione può avvenire fin dall’inizio dell’attività sessuale o essere limitata a certi tipi di stimolazione, di situazioni, di partner. Se questo ciclo è bloccato in qualche punto della sua progressione, l’individuo non prova un pieno orgasmo, e la carica energetica continua ad animare il nostro corpo (lo psicosoma). La carica continuerà ad accumularsi, creando stress e conflitti. Via via che lo psicosoma diviene più bloccato, l’orgasmo diventa meno vitale, e con esso tutte le emozioni e le sensazioni diventano limitate ed anestetizzate.
Così, i disturbi dell’esperienza orgasmica riflettono i disturbi della personalità.
I disturbi sessuali sono nella maggior parte dei casi risolvibili con interventi psicologici mirati (in particolare nei casi in cui non sono sostenuti da condizioni mediche generali). Lo Psicoterapeuta focalizzerà l’attenzione psicofisiologica sul problema, utilizzando tecniche cliniche in grado di riorganizzare/normalizzare i processi naturali dell’organismo.
a cura del
dott. Alessandro Di Martino
Psicologo – Psicoterapeuta
Napoli – Pianura – Vomero
– 329.7245049